GLI AUGURI DEL MOVIMENTO IN BIBLIOTECA: SPUNTI DI RIFLESSIONE
Quali riflessioni il Movimento per i diritti e i doveri culturali deve approfondire nel 2025, un anno che si presenta pieno di incognite, e per questo percepito come ricco di rischi ma anche ricco di spunti grande interesse?
Per individuarli e proporli è stato organizzato un incontro giovedì 12 dicembre a Milano alla Biblioteca Ostinata, in occasione delo scambio degli auguri di Natale, durante il quale i presenti hanno potuto dare i loro suggerimenti partendo dal racconto delle proprie esperienze. Se il tema della istruzione e della formazione è sempre al centro di un interesse preoccupato, lo è anche quello della rivalutazione e promozione del patrimonio locale, anche nelle sue espressioni meno conosciute, che spesso avviene grazie ai privati. Ed il riconoscimento dei diritti e de doveri culturali come categoria giuridica autonoma, e dunque degna delle stesse attenzioni e degli stessi finanziamenti dei diritti economici e sociali, attraverso l’introduzione della dimensione cultuale all’interno degli artt. 2 e 3 della Costituzione, non trova tutti d’accordo.
L’accordo invece viene trovato sul tema che la cultura, ma meglio sarebbe parlare di processi culturali che si concretizzano in progetti realizzati, serve per creare quelle condizioni di base che servono per vivere in democrazia e in pace.
Buon ascolto a tutti.